Lazio, nessun confronto tra Guendouzi e Tudor: il caso

Il ds Fabiani prova a mediare, ma il rapporto del francese con il tecnico della Lazio è ai minimi termini

 Sbigottimento. Non bastavano i casi Luis e Guendouzi, s’è aggiunta la scelta shock di Felipe. Chissà cosa starà provando Tudor, avrà la sensazione di essere a bordo di un treno in corsa che sta uscendo dalle rotaie. Deve riuscire a gestire cambi di modulo, di gioco, di rotta, di ruoli, di futuro. Tutto in corsa, mentre ci sono da giocare ancora 6 partite di campionato più il ritorno di Coppa Italia contro la Juve. Fra tre giorni si giocherà a Genova, ma con chi e in quali condizioni mentali? Felipe Anderson è un professionista esemplare, è reduce dalla doppietta alla Salernitana, la scelta di non rinnovare con la Lazio e di tornare in Brasile è sicuramente vecchia di qualche giorno. Garantirà il massimo impegno fino all’ultimo, ad oggi si conferma come l’attaccante più decisivo. Lo stesso ha garantito Luis Alberto, è ancora fresca la sparata post-Salernitana. C’è stato un colloquio con il diesse Fabiani, è datato sabato. Non si ha notizia di multe o punizioni. Per partire deve portare offerte concrete a Lotito, che farà il prezzo d’uscita. Ieri lo spagnolo si è allenato, sta a Tudor decidere se farlo giocare o lasciarlo in panchina. La seconda ipotesi appare scontata.

Le frizioni tra Guendouzi e Tudor

Dell’addio di Felipe si vocifera da tempo, le bizze di Luis non sono nuove, per quanto l’ultima sia stata eclatante, il caso che alla lunga può inasprirsi è il caso Guendouzi. Ufficialmente è fuori per un edema ad un polpaccio, infortunio che risale alla vigilia del match con la Salernitana, comunicato dal club. Ma dietro lo stop c’è stato anche un diverbio avuto con Tudor. Il francese, ripreso dopo alcuni esercizi, aveva capito che non avrebbe giocato venerdì sera. Da qui la reazione. Guendouzi non si era allenato sabato mattina e ieri ha svolto terapie in un orario diverso rispetto all’allenamento previsto alle 17 (il ritrovo era fissato alle 16). Quando la squadra è arrivata nessuno l’ha visto, dunque il confronto con Tudor non dovrebbe esserci stato. Regna la freddezza, per adesso. A Formello minimizzano la vicenda, ma la tensione tra il giocatore e Tudor è palpabile e non risale solo all’ultima vigilia di partita. I dissidi di Marsiglia sono tornati a dividerli. Il diesse Fabiani sta cercando di mediare per riportare serenità e calma. Guendouzi dovrebbe rientrare in gruppo tra oggi e domani. A Genova si giocherà venerdì, i tempi sembrano stretti per immaginarlo in campo, sempre che contino le condizioni fisiche.

Lazio, un finale complicato

Fuori Luis, fuori Guendouzi. Con Felipe già in versione ex. Tudor rischia di andare avanti senza due big o con uomini destinati a partire. Ha puntato su Vecino e Kamada contro la Salernitana, aspetta il rientro full time di Rovella. Davanti si è affidato a Isaksen, continuerà a puntare su Felipe. Spera di riavere Zaccagni per la Juve o contro il Verona. E che Castellanos e Ciro gli regalino qualche gol. Gli shock a Formello ormai sono diventati quotidiani, non s’è aggiunto alla lista Lazzari. Ieri s’erano diffuse voci di addio, smentite dall’esterno: “Smentisco categoricamente tutti gli articoli usciti in queste ore circa il mio futuro. Sempre Forza Lazio. Manuel Lazzari“.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *